ITALIA: ANALISI PRELIMINARE E PRIME PROPOSTE DI SOLUZIONE

ITALIA: ANALISI PRELIMINARE E PRIME PROPOSTE DI SOLUZIONI

Gruppo di lavoro per PROGRAMMA D.C.

Coordinato da Ing. Tiziano De Simone

Sottoponiamo alla vostra attenzione alcuni brevissimi accenni analitici con spunti di soluzioni di prima ipotesi, da approfondire successivamente.

1. PRIORITA’: LAVORO

2. PRIORITA’: DEBITO PUBBLICO

Da tali due punti nodali discendono, dal mio punto di vista, TUTTI i punti conseguenti, in cerchi concentrici che interferiscono tra loro in modalità molto complesse.

OBIETTIVO: AUMENTARE IL DENARO PUBBLICO A DISPOSIZIONE,

così da finanziare:

WELFARE

SANITA’

SCUOLA E ISTRUZIONE

INVESTIMENTI IN INNOVAZIONE

AMBIENTE ED ENERGIA

LAVORI PUBBLICI

o

AUMENTO DEL LAVORO PRIVATO MAGGIOR GETTITO FISCALE

RIDUZIONE DELLA PRESSIONE FISCALE

o

MAGGIORI CONSUMI

o

AUMENTO DEI POSTI DI LAVORO MAGGIOR GETTITO FISCALE

PIU’ BENESSERE E Più FELICITA’ RIDUZIONE DELLA CRIMINALITA’

PROGRESSO

I cittadini sono chiamati a continui sacrifici e molti, per la precarietà e cattiva qualità del lavoro, vivono in condizioni umilianti.

Non c’è niente di umiliante, invece, se lo Stato agisce in prima persona in favore dei cittadini, mettendo in gioco se stesso e migliorando, così, l’intera immagine della Nazione, con benefiche ricadute di attrattività per investitori e turisti.

OBIETTIVO: AUMENTARE IL DENARO PUBBLICO A DISPOSIZIONE, NON CON

NUOVE TASSE, NE’ TAGLIANDO LA SPESA VIRTUOSA, BENSI’ RENDENDO

PRODUTTIVE E REDDITIZIE LE RISORSE DI CUI LO STATO DISPONE,

così da riavviare il volano economico.

SETTORI DA VALORIZZARE:

1. PATRIMONIO ARTISTICO-AMBIENTALE: accettare sponsor privati.

2. DIPENDENTI PUBBLICI

a. FORZE ARMATE E FORZE DELL’ORDINE

b. SCUOLE – UNIVERSITA’ – ENTI DI RICERCA

c. PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

d. POLITICI ED AMMINISTRATORI

e. ALTRI DIPENDENTI PUBBLICI

SOLUZIONI POTENZIALI:

RENDERE OGNI DIPENDENTE PUBBLICO, OGNI UFFICIO PUBBLICO ED OGNI

VEICOLO PUBBLICO UNA VETRINA DELL’ITALIA STESSA:

valorizzare tali

risorse con l’aggiunta di design e moda italiana (offerti a titolo di

sponsorizzazione privata su precise specifiche della committenza pubblica), per

attirare gli

sponsor. Marchi e Loghi potranno ricoprire intensamente le superfici

disponibili di nuove uniformi, abiti da lavoro, camici sanitari, auto blu etc.

Le sponsorizzazioni sono accettate persino nell’arte e nelle chiese, oggi come agli albori del Cristianesimo.

L’effetto sarà non dissimile da ciò che avviene per gli sportivi professionisti (Es. Formula 1)

SERVIZI CONTO TERZI:

tutti i settori coinvolti dovranno dimostrare uno sforzo

teso alla valorizzazione delle loro potenzialità, con premi anche per i lavoratori

stessi, i processi lavorativi dei quali andranno lubrificati e semplificati da

direttiva Nazionale, sì da ricavarne ampie capacità lavorative residue, da

vendersi a terzi.

La macchina burocratica italiana è nota per essere di notevoli dimensioni. Snellendo i processi,

sburocratizzando ed informatizzando (processo già avviato dai precedenti governi), accorpando il personale

delle Provincie alle Regioni, consorziando i Comuni in leghe o costellazioni di Comuni si otterrà una

notevole efficienza migliorata. Di conseguenza, le capacità ed il personale della P.A. potrà dedicarsi, nel

tempo residuo, ad offrire servizi ai privati: vi è un florido mercato in ascesa, ad es. in India, di elaborazioni

rapide di dati/relazioni/pratiche/analisi svolti per conto di aziende americane, dalla sera alla mattina,

sfruttando la differenza di fuso orario. La PA potrà così incamerare risorse facendo quello che sa fare

meglio: sbrigando lavoro d’ufficio.

Le università ed i centri di ricerca devono orientarsi a produrre anche (non certo solamente, ma anche)

ricadute commercializzabili del proprio lavoro, sia come brevetti, che come pubblicazioni e libri ( a seconda

dell’ambito scientifico o non) che devono aspirare a divenire

spin-off / start-up aziendali o best-sellers.

Gli ospedali già mettono a disposizione dei privati le proprie attrezzature mediche. Similmente le ARPA

(Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente) svolgono analisi a pagamento per privati e le università,

ugualmente, eseguono test, ad es., su materiali.

Le forze delle polizie investigative potrebbero valutare l’opportunità di dedicare parte delle ore-uomo a

servizi di indagine a pagamento per conto di privati o altri soggetti pubblici.

Il GENIO MILITARE potrebbe realizzare opere pubbliche per il completamento o intera realizzazione delle

quali sia estremamente difficile procurare i fondi.

Le Forze Armate potrebbero altresì occuparsi della vigilanza e gestione di centri strategici e critici: prigioni,

centrali di produzione energetica, centri di smaltimento rifiuti pericolosi, termovalorizzatori e, in generale,

di ogni situazione sensibilmente a rischio di gestioni scellerate e gravemente rischiose per la collettività.

PER AFFRONTARE IL PROBLEMA DELLE CARCERI SOVRAFFOLLATE:

recuperare, ove possibile, le caserme dismesse, trasformandole in penitenziari.

Valutare la possibilità di istituire una sorta di

LEGIONE STRANIERA, dove

possano confluire ed arruolarsi pregiudicati per reati di entità non tale da

inficiarne l’affidabilità in situazioni di guerra, stranieri e volontari, oltre a

carcerati (in alternativa alla pena) per missioni umanitarie all’estero, sotto il controllo di Forze Armate regolari.