LA FORZA CHE HA FATTO GRANDE L'ITALIA

martedì 27 agosto 2013

L'IMPEGNO DEL MOVIMENTO GIOVANILE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA: VOGLIAMO ESSERCI ANCHE NOI PER DIRE LA NOSTRA !

L'IMPEGNO DEL MOVIMENTO GIOVANILE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA: VOGLIAMO ESSERCI ANCHE NOI PER DIRE LA NOSTRA !

Le calde giornate ferragostane ci hanno ancora una volta consegnato un Paese in cui l'oramai ventennale scontro tra le due Forze Politiche principali non conosce sosta alcuna, ma anzi prosegue a discapito delle vere esigenze del vivere quotidiano. In questa situazione appare abbastanza difficile - se non addirittura impossibile - che la gente comune come lo siamo noi, voglia credere ancora nella politica.
Eppure il Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana ci crede ed anzi, al termine della pausa estiva, vuol farsi promotore di una grande campagna di informazione attraverso i mezzi e i canali che il Partito potrà utilizzare, con al centro il seguente tema: < Vogliamo esserci anche noi per dire la nostra ! >.
E questa dovrà essere anche l'occasione per iniziare una valida campagna di adesione che sappia sostenere questo nostro nuovo cammino, costruendo quella nuova classe politica di cui il nostro Paese ha bisogno oramai da troppi anni.
Le cronache di questi giorni ci consegnano infatti ancora una volta l'ennesimo distacco tra la realtà sociale del quotidiano e quella di chi è stato chiamato a rappresentare la gente nel Parlamento, ovvero la classe politica. Come abbiamo affermato all'inizio, il nostro Paese è stanco e snobba l'ennesimo scontro tra il Partito Democratico e il Popolo delle Libertà, per quanto attiene la questione del Senatore Berlusconi.
Il Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana ritiene comunque che l'intera questione dovrebbe essere giudicata solo ed esclusivamente dal popolo, il quale è e rimane l'unico arbitro in grado di decidere se un soggetto può ancora rappresentarlo in Parlamento; fatto questo ancora più evidente laddove la presunta decadenza del titolo di Senatore farebbe riferimento a un periodo antecedente l'approvazione della norma che ha introdotto la decadenza e le norme più stringenti in materia di incandidabilità.
E questo la dice lunga sul fatto che, a volte, è meglio agire con calma ma con la certezza giuridica e politica di aver compiutamente operato nell'interesse di tutti. Per non incorrere poi in brusche retromarce che rischiano di fare ancora più danni di quelli già creati.
Con questo intendiamo certamente affermare di non essere a favore di quelli che insistono per la decadenza del Senatore Berlusconi, ma neanche per quelli che si dicono contrari a questa prospettiva; semplicemente ci siamo permessi di prendere atto che forse la nostra classe politica dovrebbe guardare alle priorità che interessano i cittadini e che comunque dovrebbe essere più attenta a scrivere le norme, proprio per evitare che accadano fatti di questo genere.
Va oltretutto notato la norma di specie è stata votata proprio sia dal P.D che dal P.D.L. con lo scorso Governo Monti, ragion per cui chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Assume quindi rilievo e importanza vitale la creazione di una nuova Forza moderata che serva la nostra Italia e che non sia l'Italia il mezzo attraverso il quale, quel partito o quella forza politica, si servano per meri egoismi o tornaconti elettorali.
La Gente come Noi intravede perciò nella Democrazia Cristiana e nel Terzo Polo di Centro l'unica prospettiva politica seria e valida, con la quale ricostruire la nostra Italia e le nostre Comunità (nessuna esclusa).
Ecco quindi il Manifesto programmatico che il Movimento Giovanile ha intenzione di proporre al Partito e a tutto il nostro Paese.
Vogliamo dire la nostra sulle grandi Riforme della Costituzione;
Vogliamo dire la nostra sui veri costi della politica che devono essere affrontati;
Vogliamo dire la nostra per affermare l'importanza delle Autonomie Locali;
Vogliamo dire la nostra per rimettere finalmente al centro la Persona e i suoi Valori Etici ;
Vogliamo dire la nostra per ricostruire la nostra Italia con una classe politica nuova, che metta al primo posto l'interesse di tutti per salvaguardare e difendere la vita e il benessere di ogni cittadino.
Il Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana ha iniziato un cammino irto di ostacoli ma, come ha detto il nostro Santo Padre, è conscio che la politica vuol dire servizio, vuol dire passione, ma soprattutto vuol dire rispetto dei valori. Ed è con questo spirito che i Giovani della Democrazia Cristiana intendono ed intenderanno continuare il percorso politico all'interno del partito e nelle Comunità.
Le parole che sono state dette fino a qui potrebbero essere - a detta di tanti - buttate al vento . Ma il Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana, prendendo spunto da alcune osservazioni, ha inteso e intende proporre fatti e non soltanto parole, per dimostrare che la Democrazia Cristiana e il Terzo Polo di Centro non è fatto solo di tanti oratori, bensì di persone umili che si sono messe in testa di riscrivere la Storia del nostro Paese ed è partendo da qui che il Movimento Giovanile vuole esserci per dire come la pensa.
Marco Brovelli - Segretario Nazionale Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana.
NELLA FOTO: Il Segretario nazionale del Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana MARCO BROVELLI di Varese - cell. 339-6681633 -  marco.brovelli@dconline.info


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