I dati degli indicatori economici in Italia continuano ad evidenziare drammaticamente, ormai da troppo tempo, il continuo, drammatico e tangibile calo dei consumi. E' ovvio che che questo fatto evidenzia come la maggior parte delle famiglie che vivano di stenti, in quanto le stesse aziende della nostra nazione stanno attraversando un momento di estrema precarietà.
Purtroppo non riesce a ritrovare la strada per poter avviare una ripresa costante della nostra economia italiana ed è evidente una incapacità di poter programmare iniziative valide che possano far fronte a questa emergenza.
Chiediamo ai nostri governanti maggior senso di responsabilità ed un impegno serio e parsimonioso per introdurre quei correttivi necessari - a cominciare dallo status dei politici e dei funzionari a livello apicale - affinchè si possa intraprendere la giusta strada per la ripresa della nostra economia.
Anche il costo dell'apparato della Magistratura risulta sproporzionato ed inaccettabile ed un'opera calmieratrice diventerebbe anche moralizzatrice, visto lo stato generale dell'economia italiana.
Di solito, in un'azienda in difficoltà economica, non si possono tollerare compensi agli amministratori sproporzionati alla situazione economica del momento. Non si capisce perchè in Italia, in una situazione di evidente drammaticità gli stipendi dei Giudici siano di importo impronunciabile e lo Stato fa finta di nulla.
Dobbiamo cominciare a fare sacrifici tutti insieme!Solo così potremo sperare di ridare alla nostra nazione il lustro che si merita.
Il Vice-Responsabile nazionale del
Dipartimento lavoro e rapporti sindacali
Alfonso Saraco
DEMOCRAZIA CRISTIANA
DIP. PROBLEMATICHE DEL LAVORO
E PER I RAPPORTI SINDACALI
Cell. 331-3190268 - alfonso.saraco@dconline.info
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